IL CAV DI DESENZANO OFFRE ALL’OSPEDALE UN ECOGRAFO MYLAB ONE PER IL REPARTO DI TERAPIA INTENSIVAIl CAV

26/05/2020

Centro di Aiuto alla Vita, di Desenzano del Garda ha avuto il piacere e l’onore di consegnare, nello scorso fine settimana, un ecografo polmonare Modello Mylab One al Reparto di Terapia e Rianimazione dell’Ospedale locale.
L’associazione di volontariato, che ha lo scopo di offrire sostegno morale, psicologico e materiale alle maternità difficili, era guidata dal Presidente Mario Bertagna accompagnato da alcune volontarie.
A fare gli onori di casa c’era Nicola Petrucci, Primario del Reparto desenzanese. Petrucci, con il suo personale, che ha calorosamente ringraziato per il dono ricevuto, ribadendo l’importanza che questo strumento ha per poter diagnosticare, in brevissimo tempo, una polmonite e, ancor di più in questo periodo, di che tipo di polmonite si tratti, permettendo così una migliore e più veloce diagnosi.

“Siamo davvero felici” ha detto il Presidente Mario Bertagna a nome del CAV “di poter così contribuire, in qualche modo, a migliorare l’operatività del Reparto, grazie anche ai benefattori della nostra Associazione”. Bertagna ha ricordato poi la collaborazione in atto nel nosocomio con la presenza delle volontarie per far conoscere le opportunità offerte dal CAV a favore alla vita nascente

Nel 2019 il CAV, al 32 anno di attività, ha aiutato a far nascere 76 bambini, assistito 98 gestanti e sorretto altre 175 donne. Il report ultratrentennale vola a 1.224 bambini fatti nascere.
Ieri, last minutes news, il CAV desenzanese è stato omaggiato dalla CRI-Croce Rossa Italiana di Calvisano con un attestato a sigillo della reciproca, preziosa collaborazione. Ma il più bel ringraziamento è stato quello lasciatoci da una delle donne aiutate: “Quando vi ho incontrato ero nel buio, voi mi avete preso per mano e accompagnato alla luce”.

Nel 2019 i Centri di Aiuto alla Vita lombardi hanno aiutato a far nascere 3.323 bambini, 5.021 gestanti in difficoltà, hanno assistito 6.494 donne con problemi legati al pre o post gravidanza, di cui 82% straniere.

Note storiche.
Nato nel 1988 da un gruppo di amiche del Centro italiano Femminile e da un’idea dell’avvocato Glauco Davoglio, da allora il CAV ha realizzato tante attività tra cui: 3 Case di Accoglienza (Casa ALBA-Casa ROSE-Casa GEMMA); 3 ospedali (Desenzano, Gavardo e Manerbio) presso cui ha aperto tre sportelli; il negozio vintage solidale, l’Orto Sociale “seminiamoinsieme”, il Corso di Cucito, di cucina, di nozioni igienico-sanitarie, la Scuola di Alfabetizzazione e poi ascolto, amicizia, sostegno e consulenza alla donna o alla coppia in difficoltà per una gravidanza, ospitalità per mamma e bambino, aiuto nella ricerca del lavoro e dell’alloggio, aiuti economici e baby-sitting, beni di prima necessità, corredini, attrezzature e prodotti per l’infanzia, insegnamento della lingua italiana.

Lascia un commento