Assemblea FederVita Lombardia: 26 Marzo 2022

Sabato 26 marzo 2022 a partire dalle 15:00 si è svolta l’annuale Assemblea Ordinaria di FedervitaLombardia APS (FVL). A causa delle limitazioni ancora presenti per la pandemia da virus COVID-19 e seguendo le indicazioni delle Autorità la riunione si è svolta sia online tramite applicativo di connessione remota “Zoom” sia presso la sala convegni del Consultorio del CaV Mangiagalli, in via della Commenda, 37.

La causa della difesa della vita ha visto nel 2020 l’aiuto alla nascita di 2.022 bambini. E` stato un anno segnato anche la salita al cielo di Carlo Casini, fondatore del Movimento per la vita italiano, e di tanti altri amici volontari. Sono validamente rappresentate (online o in presenza) 19 associazioni con diritto di voto (direttamente o per delega) e altre 5 senza delega.

Elisabetta Pittino illustra la situazione presente. Vi sono aspetti tristi: è stata votata alla Camera, in Italia, la legge che di fatto introduce l’eutanasia e il presidente francese Macron ha ribadito che nell’UE l’aborto andrebbe considerato un diritto umano. La nuova guerra in Ucraina (nazione nota anche per il commercio relativo alla pratica dell’utero in affitto) ha sollevato un’ondata di solidarietà anche da parte del mondo MPV. Elisabetta poi introduce il giornalista Francesco Ognibene, collegato online, curatore degli inserti Noi in Famiglia ed E’ vita su Avvenire e della rubrica il Diario su Sì alla Vita. Parla all’assemblea sul tema “Comunicare la vita” di cui viene qui riportata una breve sintesi.

Oggi la comunicazione e l’informazione si dà per scontata, si ha l’impressione sia troppa, ci sentiamo di doverla limitare. Ma va considerata anche positivamente, come vediamo dalla veloce risposta alla nuova emergenza (la guerra in Ucraina). La comunicazione è la chiave delle decisioni anche delle nostre decisioni pro-life. Invece, a volte, testimonianze belle restano invisibili. E` comprensibile la riservatezza per umiltà ma è meglio far sapere: il mondo ha bisogno di comunicazione positiva. Far sapere non serve solo per ricevere donazioni ma anche per donare alla società buone notizie.
Sarebbe bene che in ogni CAV ci fosse un responsabile della comunicazione, che conosca i social network e li sfrutti in modo appropriato: siamo nella società dello story-telling, che si svolge da persona a persona. I quotidiani invece hanno perso attrattiva perché sono visti come troppo istituzionali. Purtroppo esiste un pregiudizio sul mondo pro-life: il servizio svolto è considerato “contro l’aborto” invece che “per la vita”. Bisogna lavorare affinché questo pregiudizio venga continuamente smontato.
Infine osserviamo come lo slogan ossessivo, che pone l’aborto come un diritto, risponda all’epoca dei “diritti facili”. E` uno slogan cui noi possiamo rispondere solo comunicando noi stessi, le storie di cura che tocchino il cuore della gente.
Esiste infine la necessità di “restare informati”. A volte ho l’impressione che nel mondo pro-life si sia poco informati su quel che accade di nuovo nella società. Bene che singoli articoli vengano inoltrati via chat nei gruppi whatsapp ma gli articoli su Avvenire non sono entità isolate, fanno parte di un discorso complessivo. Non bisogna accontentarsi dell’informazione spot.

Assemblea 22 FVL: partecipanti online
Assemblea 22 FVL: alcuni partecipanti online

Dopo aver ringraziato e salutato Francesco Ognibene per il suo intervento Elisabetta passa a illustrare l’attività di Federvita seguendo la presentazione power-point che trovate allegata. Presenta le novità nei componenti del nuovo direttivo con Soemia Sibillo che subentrerà via via a Mario Sansalone come referente per la stampa; Elisa Magalini come referente per i rapporti con i MPV; Donata Magnoni come referente per i rapporti coi CAV e con la Regione (assieme a Paolo Picco); Diletta Mallardi come referente per il Concorso Alessio Solinas; Marco Ferraresi che subentra a Franco Vitale come referente del laboratorio giuridico.

Elisabetta segnala inoltre l’apertura di una nuova casa di accoglienza a Busto Arsizio e il rientro nella federazione del CAV di Melzo.

Maria Pia Sacchi illustra all’assemblea il Convegno di Pavia, esperienza positiva che si può replicare, e il progetto Percorsi Babymamme che è stato continuato nel nuovo progetto “Percorsi Babymamme: Nuovi Traguardi” fino a luglio 2022.

Donata Magnoni illustra i risultati del progetto Donne e bambini al centro, e le iniziative per promuovere l’utilizzo della piattaforma Archiviocav3. Segnala anche che sono aperte le iscrizioni per i bandi regionali in favore del mondo ETS.

Elisa Magalini interviene sul censimento delle case di accoglienza che si intende organizzare, comprendendo quelle di altre realtà che però collaborano con la federazione. Si rende noto che don Francesco Coluccia è il referente per le case di accoglienza nel MpVI. Elisa infine segnala un prossimo incontro online dedicato ai MPV per identificare le loro difficoltà e promuovere l’aspetto della sensibilizzazione.

Diletta Mallardi riferisce sul concorso e sull’incontro online del 9 marzo scorso dedicato a spiegarne i contenuti.

Paolo Melacarne ragguaglia sui contenuti del sito istituzionale di FVL, sull’esigenza di renderlo fruibile da smartphone e sull’importanza di mantenere aggiornata la banca dati online dei CAV.

Infine Francesco Paolo Vatti, presenta i bilanci consuntivo 2021 e preventivo 2022 che vengono approvati da tutti i partecipanti. Esiste un attivo dovuto all’impossibilità di svolgere molte attività pubbliche durante la pandemia.

La riunione termina alle 18:15.